GiraLivenza 2008-2022
L’itinerario interregionale “GiraLivenza” attraversa le Province di Venezia, Treviso e Pordenone, e si compone di percorsi ciclo-pedonali e navigabili, in prossimità del corso della Livenza.
“Le greenway sul Fiume Livenza” nascono da un progetto pilota del 2008 per una prima tratta dell’itinerario attraversante i Comuni di Torre di Mosto e Caorle, redatto dall’architetto Roberto Pescarollo con l’agronomo Paolo Ziliotto, con un cofinanziamento del GAL Venezia Orientale di Portogruaro, a valere sul PSR-Regione Veneto. E’ stato progetto vincitore del primo premio al concorso “Luigi Piccinato – edizione 2008”, indetto dalla Regione Veneto per l’Urbanistica ed il Paesaggio.
Negli anni successivi il progetto si estende a Ceggia e San Stino di Livenza con un nuovo tratto di itinerario, segnaletica e nuovi pontili fluviali. Nel 2011 viene redatto, con coordinatore e progettista l’architetto Roberto Pescarollo, il “Masterplan turistico GiraLivenza”, strumento di programmazione interprovinciale – approvato dalle tre Province e cofinanziato dal GAL Venezia Orientale di Portogruaro, che realizza contestualmente la guida “Livenza da scoprire – itinerario ciclabile e navigabile dalle sorgenti al Mare Adriatico” edita da Ediciclo Editore, con autori Emilio Rigati e Sandro Stupino.
Successivamente il progetto interregionale GiraLivenzasi estende a tutta la Provincia di Treviso con nuove tratte dell’itinerario, segnaletica urbana, aree attrezzate, pontili per canoe/approdi, itinerari secondari quali il “TV3-GiraMonticano” (Progetto vincitore del premio nazionale Go-Slow nelle edizioni 2008 e 2010) ed il “TV2-Dal Sile al Livenza” di 165 km, firmati dall’architetto Roberto Pescarollo, con passerelle, ponti, parchi fluviali nei Comuni di Motta di Livenza, Gorgo al Monticano, Mansuè, Portobuffolè, Gaiarine …
Anche la Provincia di Pordenone e la Città di Sacile si attivano rispettando le linee di programmazione del masterplan GiraLivenza, con iniziative progettuali sugli affluenti della Livenza: Noncello e Meduna oltre che alla sorgente, antico sito palafitticolo che viene dichiarato, nel frattempo, Patrimonio UNESCO.
Nel 2018-2020 il Comune di San Stino di Livenza completa la messa in sicurezza dello storico “Ponte della Provincia” – anche con un’adeguata illuminazione ed una nuova tratta di itinerario ciclabile – realizzando nelle vicinanze del fiume Livenza, in prossimità di una “bilancia fluviale”, la prima area di sosta pubblica per la ricarica elettrica di camper, auto ed e-bikes con progettazione dell’architetto Roberto Pescarollo.
Nello stesso periodo il Comune di Torre, in qualità di soggetto capofila, estende l’originario itinerario GiraLivenzanei territori dei Comuni di Annone Veneto e Pramaggiore e, nel contempo, realizza sempre con il cofinanziamento del GAL Venezia Orientale di Portogruaro (a valere sul PSR 2014-2020) la “App GiraLivenza”, programmando anche la realizzazione di 3 aree di ricarica pubblica per e-bikes, in punti nodali del territorio ed in funzione dal 2022. Il territorio comunale assumerà sempre più una valenza turistica all’interno del Paesaggio della Bonifica. La “App GiraLivenza” – con il nuovo logo GiraLivenza – permette nei 6 comuni veneziani di Ceggia, Torre di Mosto, San Stino di Livenza, Annone Veneto, Pramaggiore e Caorle, la geolocalizzazione dei luoghi pubblici a vocazione turistica del territorio, oltre che delle attività ricreative, agriturismo, B&B, alberghi, servizi al turista (meccanici ed affitta biciclette), ricariche elettriche per bici gratuite, cantine ed aziende agricole.
Molteplici sono gli eventi in essere per la promozione del territorio, come manifestazioni legate alla valorizzazione dell’enoturismo lungo la “Strada del Vino Doc Lison-Pramaggiore”. Molteplici anche le tipicità gastronomiche del territorio con il locale presidio di Slow Food e la fondamentale collaborazione delle associazioni al progetto, tra le quali i “Ristoratori della Livenza” con il tipico piatto del “bisat” (anguilla) della Livenza.
Nel 2022 il Comune di San Stino di Livenza intende realizzare un progetto di “valorizzazione ed interscambio bici – barca sul GiraLivenza” attraverso la realizzazione di piattaforme galleggianti removibili idonee all’uso della canoa e contestuale realizzazione di stazioni di ricarica elettrica sia per barche elettriche che per biciclette. Quattro pontili, tutti geolocalizzati nella App GiraLivenza, si trovano nel comune di San Stino di Livenza: uno in centro storico e i restanti nelle località di Biverone, Sant’Alò e La Salute di Livenza.
L’obiettivo è quello di costituire dei punti di attrattività per gli utenti, ad esempio permettendo al turista in bicicletta che vuole sostare in una delle località lungo l’itinerario la possibilità di assaggiare un piatto tipico in un ristorante ed esplorare un breve tratto della Livenza in barca o in canoa.